CRISI TONICO-CLONICHE RUOLO DEI MUSCOLI

Cliccando sul link sottostante potrete leggere l’articolo dal quale ho preso lo spunto del post

https://medicinaonline.co/2018/02/01/differenza-tra-muscoli-agonisti-antagonisti-e-sinergici/

Il controllo delle crisi tonico cloniche (CONVULSIONI), determinate da un fattore scatenante, il quale va a mettere in autooscillazione i muscoli, prima si interviene nel blocco della muscolatura fuori controllo, più facile è fermare la crisi.

Ci sono muscoli agonisti (in questo caso, i muscoli in convulsione);

muscoli antagonisti ( in questo caso, vanno utilizzati per bloccare i muscoli agonisti fuori controllo;

muscoli sinergici, questi muscoli sono controllati dal cervello e cervelletto- usando questi muscoli con un comando volontario (personalmente un comando di rendere rigidi muscoli agonisti fuori controllo, un comando che parte da dietro dalla nuca, la crisi si bloccava all’istante).

tale pratica, mi permise di evitare le crisi, fin ad arrivare ad non averne più-

Questa pratica andrebbe insegnata, invece di insistere su terapie di dubbia efficacia, oltre ad evitare le situazioni di rischio delle crisi epilettiche, molte delle cause sono conosciute; evitando di usare queste cause per determinare le crisi epilettiche (vedesi uso di luci apnea, durante eeg, o la sospensione della terapia, per la video registrazione delle crisi epilettiche.

Provocare le crisi per lo studio dell’epilessia, si viola artt 582 583 c.p. lesioni personali e aggravanti- dato che, una crisi epilettica provocata il tempo di guarigione è superiore a 20 giorni, il Pubblico Ministero è obbligato a procedere d’ufficio.