<script type=”text/javascript” src=”http://tl.altervista.org/js/newsletter.js”></script>
leete questo articolo cliccando sul link sotto riportato
Il neurofeedback nell’epilessia
http://www.centronous.com/nous/il-neurofeedback/il-neurofeedback-nell-epilessia
Le crisi epilettiche, si prevengono , con metodo a ritroso, analizzando il pensiero, le azioni ,le variazioni ambientali ( di rumore, vibrazioni meccaniche , luminose), alimentari ( variazione della dieta , proteine grassi vitamine, fibre verdure) e farmacologiche (farmaci assunti di nuovi o non assunti) – fatta questa diagnosi a ritroso della crisi epilettica appena scatenatasi “PER ESTREMA DIFESA” non per malattia: giorno dopo giorno, si cercherà di eliminare l’elemento scatenante , non si escludono più fattorche scompensano la sindrome epilettica.
Questo metodo è detto: NEUROFEEDBACK.
Non presenta effetti collaterali, il metodo neurofeedback , il suo principio di azione , agisce nel l’aumento della capacità cognitiva (presa di coscienza conoscenza dei propri limiti e dei limiti sociali ad impedire il ripetersi delle crisi epilettiche legate alla scompensazione epilettica, non della malattia.
It is nice to find some good content for once, I was getting tired of the absolute drivel I find of late, thanks.