1. Per vedere il documentario cliccare nel link in azurro

   Come può essere così difficile? – Documentario sulla dislessia …

   ► 70:55► 70:55

   www.youtube.com/watch?v=9Wb7vS3k2Lc‎

Understanding Learning Disabilities – YouTube

www.youtube.com/watch?v=jZhRf2fxlyw‎

http://www.youtube.com/embed/jZhRf2fxlyw?feature=player_detailpage LA dislessia non è altro che una difficoltà nell’apprendimento “DSA”. La difficoltà nell’apprendere non vuol dire mancanza di capacità cognitiva, ci vuole solo più tempo e metodi ben mirati per recuperare il ritardo connesso alla difficoltà. Nel parlare, nello scrivere , nel fare calcoli matematici, nel coordinare i movimenti per eseguire le varie operazione necessarie alla vita individuale, sociale. Il danno arrecato al portatore della Dislessia (SINDROME e non malattia), deriva dalla difficoltà dell’apprendere e di mantenere stabile nel tempo ciò che si appreso(  lo si sa, in quel momento si fanno errori di parlare,scrivere leggere di ortografia, si invertono lettere,parole numeri – ciò c che si doveva scrivere dopo lo si scrive prima, come dal resto la punteggiatura- virgola punto, punto e virgola i 2 punti le parentesi, vengono poste nella frase nel punto errato, per non ire dei verbi ecc.. per poi correggere in un altro momento, spesso si crede di avere pronunciata la parola o scritta la lettera nel testo o il numero, invece no!) per errori educativi legati all’istruzione scolastica, mancando il tempo, chi non sta al passo con li altri, viene messo indisparte, non più seguito nell’apprendere a leggere a scrivere parlare correttamente. Spesso chi è dislessico impara a leggere e scrivere , risolvere equazioni da solo, pur rimanendo la difficoltà , nel ripetere a comando  ciò richiesto . DISortografia – pur sapendo scrivere correttamente- si è impossibilitati o con molta difficoltà ad  impiegare correttamente  i segni grafici “LETTERE dall’A-Z” e simboli di punteggiatura, spesso invertendo lettere ve numeri nello scrivere – corretti in un secondo momento dallo stesso dislessico. La DISGRAFIA, comporta la difficoltà nello scrivere  correttamente i caratteri, a volte l’impossibilità di riprodurli, pur conoscendo le forme dimensione del carattere da riprodurre. LA DISCALCOLIA   comporta la difficoltà a far calcoli matematici pur conoscendo  le regole matematiche per eseguire il calcolo richiesto  – non è detto che il calcolo non si possa fare, spesso la difficoltà aumenta nel caso lo si debba eseguire sotto comando e tempi ristretti. La dislessia comprende pure la difficoltà nel leggere e parlare , nell’apprendere lingue straniere e la musica. La dislessia, può comprendere uno o più “difficoltà nell’apprendere e ripetere a comando nel preciso istante ciò che si è già imparato, e memorizzato in vari settori cerebrali. La dislessia descritta per sommi i capi i sintomi che contraddistinguono  – la diagnosi , la si può fare escludendo danni organici e sensoriali ( vista, udito, tatto  sui livelli di norma),si vengono a formulare alcune ipotesi : a)        la tensione (Millivolt) non sufficiente per il normale funzionamento di quell’area cerebrale interessata , la quale darà luogo ad un sintomo dislessico; b)        la corrente (milliWatt) insufficienti ad espletare l’operazione di pensiero coordinato, per la stessa ragione della poca tensione; c)         la mancata coordinazione tra pensiero “COMANDO” e l’azione da espletare dai muscoli interessati – il pensiero è più veloce o lento rispetto  ai movimenti dei muscoli interessati al servizio di lettura, parlare, scrivere, di calcolo di muoversi  nello spazio. Oltre alla bassa tensione e poca corrente, in gioco potrebbero esserci i collegamenti cerebrali “SINAPSI”, dirette per quella zona, il segnale elettrico di comando o di gestione muscolare abbia  dei percorsi più lunghi, rispetto alla norma- in sintesi, mancanza di coordinazione tra segnale elettrico del pensiero, con il segnale elettrico dell’agire. Nel caso questa mia ipotesi, ne fosse pure la tesi, gli esercizi di riabilitazione, hanno lo scopo di far si che i due segnali elettrici si coordino e  si generino  le sinapsi mancanti e/o che  si sono danneggiate, per svariate ragioni. Pertanto l’uso di farmaci per la cura (non essendo una malattia) non servono anzi vanno ad aggravare ulteriormente la situazione di DISLESSIA. Per chi è portatore della sindrome epilettica, spesso è pure dislessico, per due ragioni: 1) durante le crisi epilettiche si bruciano le sinapsi i neuroni; 2) l’uso dei farmaci antiepilettici i quali per evitare il superamento della soglia epilettogena, agiscono abbassando sia la corrente che la tensione dei circuiti cerebro-nervosi. Premesso ciò è opportuno a chi è portatore della sindrome DISLESSICA, gli venga consentito l’uso del personal computer , per lo svolgimento di temi calcoli ecc… in ambito scolastico; il personal  computer agevola sia nell’apprendere, con il software adeguato mette in evidenza, dove sono gli errori di battitura e di calcolo, sia nell’eseguire i vari compiti, già resi difficili per la DISLESSIA. Si invita a guardare il video per comprendere dove stanno le difficoltà.

Il metodo LESF per apprendimento della lettura  importante non solo per chi  portatore   aindrome DSA  “disturbo di apprendimenri”- questo metodo l’ho autilizato  in forma autodidatta  molti decenni prima  della sua comparsa per imparare a leggere e scrivere, pur mantenendo la difficoltà a leggere a scrivere , presto compensata dalle mi conoscenze, troverete  nel video e acquistando i supporti didattici, come da video sotto riportato , cliccando sul lin sotto eiportato.

http://www.youtube.com/watch?v=9Wb7vS3k2Lc&feature=share Per coloro ,interessati all’uso di schede per agevolare , nell’apprendere a leggere /scrivere cliccare nella riga sottostante

Speciale sulla dislessia a cura di Vera Paggi – Rainews 24 – YouTube

Speciale sulla dislessia a cura di Vera Paggi – Rainews 24

Vera Paggi nel suo speciale “Prova a prendermi” racconta la dislessia tramite le voci di bambini e ragazzi dislessici, genitori e specialisti. Segui “Disless…

La difficoltà nello scrivere  parlare, potrebbe essere determinata DISPRASSIA , difficoltà nel coordinare i movimenti , la causa potrenne essere IATROGENA. dovutaall’assunzione di certi tipi di farmaci  esempio antiepilettici- per migliore chiarea e oprensione di tale disabilità si invita  a liccare sul il lin sottostante e scaricare il file Pdf, altre ricerche possono essere fatte intrnet sia  in file scritti di testo e video.

LA DISPRASSIA – Studio in mappa

Formato file: PDF/Adobe Acrobat – Visualizzazione rapida La disprassia, che quindi è la difficoltà nell’eseguire una sequenza di … Nessuna meraviglia quindi che la disprassia negli Autistici intralci e blocchi in modo …     <iframe width=”854″ height=”510″ src=”//www.youtube.com/embed/9Wb7vS3k2Lc” frameborder=”0″ allowfullscreen></iframe>